In compagnia di Adriano Perlina e Tiziana Buscardo (arrivata prima nella categoria SF 35-39!), tesserati Veronamarathon, sono stato nella splendida cornice del lago di Levico.

Percorso molto bello anche se impegnativo, soprattutto nella parte centrale. Fino al ristoro, infatti, la gara si presta ad un ritmo corsa elevato, dopo di che, al quinto km, inizia la parte più impegnativa e tecnica anche se più suggestiva, con un continuo saliscendi in mezzo al bosco tra delle gallerie naturali formate dagli alberi. All’ottavo km il “sollievo”: un tratto di leggera discesa e pianura fino all’arrivo, corso praticamente sotto un diluvio di acqua ed una tempesta di vento che comunque non ha rovinato la corsa, rendendo anzi tutto molto suggestivo.

Organizzazione discreta, pacco gara quasi inesistente, peccato anche per l’assenza della medaglia da finisher, ma sono tutti dettagli che con il tempo possono sicuramente migliorare visto che sono solo alla terza edizione.

Consiglio vivamente di farla a chi è appassionato di corsa in montagna. Comodo anche l’orario di partenza (18:30), giusto per idratarsi nel post gara con qualche birra nella vicina birreria Pedavena, attaccata all’arrivo”.