Claudia Cattafesta: dove ero rimasta? An sì, ho dato una nuova priorità ai miei pensieri…
Dove ero rimasta? An sì, ho dato una nuova priorità ai miei pensieri… E mentre loro si fanno leggeri, il fiato si fa corto e le gambe sono più pesanti.
Gli allenamenti acquisiscono un loro ruolo, un loro tempo, una loro intensità.
Riscaldamento, serie di allunghi, ripetute, circuiti forza, stretching, corsa in progressione… Ecco come si strutturano in questa fase gli allenamenti di Verona Marathon.
L’aspetto bello è che i risultati già si vedono e, soprattutto, si sentono! Noto con soddisfazione i miei progressi, infatti grazie ai circuiti forza e allo stretching i miei acciacchi si presentano meno frequentemente. Con allunghi e corse in progressione riesco a correre più a lungo e a percorrere più strada!
Le Ladies, poi, ricoprono un ruolo fondamentale. La compagna che corre con me, diventa indispensabile nel momento dello sconforto, che praticamente è fisiologico in allenamento.
Mi sprona ad andare avanti, quella voce che urla “dai Claudia” alla fine delle ripetute é meglio di una granita a 40 gradi.
Quindi allenamenti programmati e Ladies spero siano la combinazione perfetta per affrontare la mia prima maratona.