[vc_row][vc_column][vc_column_text delay=”0″]Fortunatamente l’organismo ha molte risorse per fronteggiare gli attacchi di virus. Se alcuni alimenti potenziano le nostre difese, altri le indeboliscono.
Vediamo, nel dettaglio, cosa mettere sulla tavola per rafforzare il sistema immunitario. Stiamo assistendo alla corsa nei supermercati a caccia di scorte di derrate alimentari. Gli acquisti si rivolgono soprattutto su alimenti a lunga conservazione, ricchi di sale, zuccheri e grassi saturi per durare a lungo. Ma la domanda da porsi dovrebbe essere: qual è l’alimentazione giusta per difenderci contro l’attacco dei virus?

I cibi a lunga conservazione non vi aiuteranno, quindi prendete uno scafandro mascherine e uscite a comprare: gli alimenti che fortificano![/vc_column_text][vc_wtr_custom_list animate=”wtrOpacityNone_fadeInRight” delay=”0″][vc_wtr_custom_list_item color_background=”#1e73be” type_icon=”directional|fa fa-hand-o-right”]Ortaggi e frutta: importante é il ruolo della vitamina C per fronteggiare le infezioni, riduce fino al 40% l’azione dannosa dei radicali liberi sui globuli bianchi e potenzia l’attività dei linfociti;[/vc_wtr_custom_list_item][vc_wtr_custom_list_item color_background=”#1e73be” type_icon=”directional|fa fa-hand-o-right”]Carote e zucche: ricche di caroteni, protettori dei tessuti e delle mucose, comprese quelle di bronchi e polmoni.[/vc_wtr_custom_list_item][vc_wtr_custom_list_item color_background=”#1e73be” type_icon=”directional|fa fa-hand-o-right”]Verdure a foglia: sono un’ottima fonte di acido folico, importante per il suo effetto riparatore sui linfociti mentre gli ortaggi della famiglia dei cavoli (broccoli, cavolini, cavolfiore, verza) contengono isotiocinati, preziosi per disintossicarsi in caso di infiammazioni.[/vc_wtr_custom_list_item][vc_wtr_custom_list_item color_background=”#1e73be” type_icon=”directional|fa fa-hand-o-right”]Semi oleosi: Avocado, mandorle, noci forniscono vitamina E, preziosa per l’effetto protettore sui linfociti, potenziato dalla presenza del coenzima Q10 e betaglucano, composti presenti anche nei cereali integrali.[/vc_wtr_custom_list_item][vc_wtr_custom_list_item color_background=”#1e73be” type_icon=”directional|fa fa-hand-o-right”]Cereali integrali: aiutano a raggiungere un buon apporto di aminoacidi solforati, fondamentali per la regolazione della risposta immunitaria.[/vc_wtr_custom_list_item][vc_wtr_custom_list_item color_background=”#1e73be” type_icon=”directional|fa fa-hand-o-right”]Pesce e legumi: fonti di zinco, fattore di sintesi dei globuli bianchi![/vc_wtr_custom_list_item][/vc_wtr_custom_list][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text delay=”0″]Questo menù, dalla colazione alla cena, è ricco di tutte le proteine, i sali minerali e le vitamine di cui ha bisogno l’organismo in questo periodo per fare fronte agli attacchi di virus.

Le dosi indicate nelle ricette sono ovviamente indicative e la giornata può essere modificata in molti modi![/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Colazione”][vc_column_text delay=”0″]

  • Spremuta d’agrumi
  • Pane di segale integrale dolce Spalmate una fetta di pane integrale con un cucchiaio di miele. Aggiungete 50 gr di avocado o 100 gr di yoghurt greco e un cucchiaio di noci tritate.
  • Acerola q.b. e 15-20 gocce di tintura madre di echinacea diluite in poca acqua.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Spuntino”][vc_column_text delay=”0″]

  • Frutta: uno-due kiwi
  • Tisana di cumino e coriandolo Mettete in un pentolino con 500 ml d’acqua mezzo cucchiaino di semi di cumino e mezzo cucchiaino di coriandolo in grani e fate bollire per 5 minuti. Levate dal fuoco e lasciate riposare per 5 minuti. Filtrate e bevete la tisana calda.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Pranzo”][vc_column_text delay=”0″]

  • Un bicchiere di centrifugato di zenzero e carote
  • Piatto unico di cereali e legumi
  • Insalata di avocado e soncino Sbucciate e tagliate a dadini un quarto di avocado maturo. Mettetelo in un’insalatiera con 80 g di soncino, uno spicchio d’ arancia e 4 gherigli di noce sminuzzati. Condite con una salsa preparata mescolando il succo e la scorza grattugiata di mezzo limone, mezzo cucchiaino di senape, un cucchiaino d’olio di oliva, un cucchiaino d’olio di semi di lino.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Spuntino”][vc_column_text delay=”0″]

  • Frutta: un frutto di stagione
  • Tisana di cumino e coriandolo

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Cena”][vc_column_text delay=”0″]

  • Minestra di verdure Cuocete un misto a base di zucca, finocchio, carote, sedano, porri e poi riducete il tutto in crema con un frullino a immersione.
  • Un secondo leggero a base di pesce o carne bianca alla piastra o meglio al forno.
  • Tisana di cumino e coriandolo
  • Insalata di ortaggi al vapore Tagliate a spicchi un carciofo, riducete in cimette 100 g di cavolfiore, dividete a metà una cipollina e 4 cavolini di Bruxelles. Sistemate le verdure a strati in un cestello per la cottura a vapore, iniziando con le cipolle e proseguendo con cavolini, carciofi e cavolfiore. Coprite e cuocete per 12-15 minuti. Preparate un’emulsione con il succo di mezzo limone e un un cucchiaio d’olio e poco sale e condite le verdure.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text delay=”0″]quali sono ora i principali cibi da evitare per restare in buona salute?

Attenzione a latte e grassi

Trigliceridi e colesterolo in eccesso rischiano di occludere, oltre ai vasi sanguigni, anche i vasi linfatici.

In questo periodo è quindi preferibile ridurre, insieme alle carni grasse, anche latte e latticini, soprattutto se si hanno problemi di tosse, poiché contengono alcune sostanze che favoriscono la produzione di muco.

Meglio, inoltre, scegliere condimenti di origine vegetale, aggiungendo all’olio extravergine uno o due cucchiai al giorno di olio di lino.

Il suo contenuto di acidi grassi omega-3 e 6 contrasta i fenomeni infiammatori e assicura un migliore assorbimento cellulare di ossigeno, rendendole meno sensibili ad attacchi indesiderati.

Limitare gli zuccheri

È bene moderare il consumo di zuccheri semplici, come lo zucchero bianco e quindi i dolci, che diminuiscono l’azione difensiva dei linfociti e possono ridurre l’assorbimento di vitamina C.

Da ridurre drasticamente sono poi tutti i cibi addizionati di additivi chimici, dotati di un potenziale effetto allergizzante che altera la risposta immunitaria.

Per lo stesso motivo è meglio limitare anche il cioccolato, prodotti lievitati e pesce in scatola (tonno, sardine, sgombri).[/vc_column_text][vc_column_text delay=”0″]Dr. Federico Durello

Biologo Nutrizionista

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