Primo allenamento, 8 x 1000 m con recupero di 500 m. Li giro in pista con uno dei miei fratelli e andiamo piuttosto bene: giro più veloce 3:48 min/km, il più lento 3:55 min/km. Non male, frequenza cardiaca sui 160 bpm che si abbassa arrivando attorno ai 110 bpm durante il recupero con corsetta. Durante la corsa tutto fila liscio, tranne un po’ di fastido al tendine d’Achille, ma tutto sommato nulla di invalidante.

La mattina dopo il fastidio diventa un po’ più forte, decido comunque di uscire in bici: 40 km con dislivello totale di 890 m. Non male.

Mercoledi nuoto: beh lì tutto bene, quasi le gambe si rilassano.

Giovedì è l’ora dei 20 km con una F.C. di 145 bpm circa. Si trasformano invece in 10 km girati a 5km/min e una F.C. mai sopra i 130 bpm: senza spingere per la tendinite di cui prima.

Arrivo a casa e lì ghiaccio e antinfiammatori.
Tutto rimandato a settimana prossima, sperando che alcuni accorgimenti mi aiutino a riprendere.

Peccato, iniziavo a sentirmi in forma.